21 Dicembre 2024
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Formazione in ACSI

L' ACSI, in qualità di Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, riceve da tale riconoscimento la legittimazione di ogni attività svolta in favore della DIFFUSIONE, della PRATICA, della FORMAZIONE, della CONOSCENZA e della PROMOZIONE di ogni tipo di sport.

A tal proposito è utile ed opportuno riportare quanto recita il Regolamento degli EPS, approvato dal Consiglio nazionale del CONI con deliberazione n. 1525 del 28/10/2014, al Titolo 1, Art. 2 :

"ATTIVITA"
Gli EPS promuovono e organizzano attività multidisciplinari per tutte le fasce di età e categorie sociali secondo la seguente classificazione:

a) MOTORIO-SPORTIVE

1) A carattere promozionale,amatoriale e dilettantistico, seppure con modalità competitive con scopi di ricreazione, crescita, salute, maturazione personale e sociale.
2) Attività ludico-motorie e di avviamento alla pratica sportiva.
3) Attività agonistiche di prestazione, connesse al proprio fine istituzionale, nel rispetto di quanto sancito dai Regolamenti tecnici delle Federazioni Sportive Nazionali o delle Discipline Sportive Associate, ai quali dovranno fare esclusivo riferimento, unitamente ai propri affiliati, previa stipula di apposite convenzioni conformi al facsimile emanato dal CONI.

b) ATTIVITA' FORMATIVE
Indagini, pubblicazioni e approfondimenti sulla diffusione della pratica e cultura sportiva. Corsi, stages, convegni e altre iniziative a carattere formativo per operatori sportivi e/o altre figure similari. Gli attestati e le qualifiche conseguiti al termine delle iniziative hanno valore nell'ambito associativo dell'Ente fatti salvi i casi in cui l'Ente abbia preventivamente sottoscritto apposita convenzione con la specifica FSN o DSA e/o aderito ai programmi delle Scuole Regionali dello Sport del CONI operanti sul territorio."

Per chiarezza ci sembra importante richiamare anche che il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), è nato, nel giugno 1914, come parte del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), con lo scopo di curare l'organizzazione e il potenziamento dello sport italiano attraverso le Federazioni Nazionali Sportive e in particolare la preparazione degli atleti al fine di consentirne la partecipazione ai giochi olimpici; altro importante obiettivo del CONI è la promozione dello sport nazionale.

Giuridicamente è un Ente pubblico non economico, posto sotto la vigilanza del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e sovrintende, disciplinandole, alle Federazioni Sportive Nazionali, agli Enti di Promozione Sportiva, alle Discipline Sportive Associate.

Con il tempo, ai compiti suddetti, se ne sono aggiunti molti altri, ma ciò che a noi interessa rilevare è che, in Italia, non esistendo un Ministero dello Sport (a differenza di quasi tutti i Paesi), TUTTI i compiti di tale Ministero sono stati affidati al CONI.


Ciò detto, risulta chiaro che in materia di FORMAZIONE gli EPS hanno PIENA FACOLTA' di OPERARE secondo quanto STABILITO DAL CONI E DALLA LEGISLAZIONE VIGENTE.


REGOLAMENTO ACSI Formazione

In questo ambito così delicato dove non è sempre facile orientarsi, a causa purtroppo di molta disinformazione, quando non improvvisazione, l'ACSI ha cercato di REGOLAMENTARE la sua formazione per tutelare istruttori, insegnanti, operatori ed allievi, partendo da due requisiti base fondamentali:

- la definizione di "istruttore qualificato" appartiene solo a chi ha conseguito il diploma dell'Istituto Superiore di Educazione Fisica ( ISEF) o la Laurea in Scienze Motorie;
- la definizione di "istruttore di specifica disciplina" appartiene solo a chi ha conseguito l'abilitazione corrispondente rilasciata dalle FSN, EPS o DSA riconosciuti dal CONI.

Ne consegue che:

A) per svolgere attività di insegnamento sportivo in ASD affiliate ad un EPS/FSN riconosciuto dal CONI, fatto salvo il caso dell'istruttore qualificato, è NECESSARIO POSSEDERE LE QUALIFICHE RILASCIATE DAGLI ENTI STESSI, in quanto le uniche valide e riconosciute dalle leggi vigenti sul territorio nazionale;

B) i DIPLOMI, TESSERINI TECNICI e PASSAPORTI SPORTIVI sono validi solo ed esclusivamente se rilasciati dalla Segreteria Nazionale ACSI, su richiesta dei Comitati e parere favorevole di Tecnici esperti nel settore;

C) Uno strumento interessante per gli operatori (sia allievi che insegnanti) di ogni disciplina è il PASSAPORTO SPORTIVO ACSI, identificato da un ologramma che è possibile rinnovare ogni anno, che attesta il percorso sportivo e formativo, registrando corsi, esami, stages, ecc, secondo i livelli formativi raggiunti. In questo modo si può documentare, attraverso tutti i vari passaggi formativi effettuati, il livello finale raggiunto, per gli usi consentiti dalla legge, ad es. per i crediti formativi scolastici;

D) Il DIPLOMA NAZIONALE ACSI, che attesta la qualifica di un operatore ACSI nelle varie discipline, si ottiene attraverso la partecipazione ad un corso di formazione che rispetta gli standard qualitativi e di durata previsti dall'Ente e si conclude con esame finale d'idoneità e con l'iscrizione nell'Albo Nazionale delle qualifiche;





E) I PERCORSI FORMATIVI INSEGNANTI ACSI, prevedono che dopo aver conseguito TUTTI i diplomi di qualifica TECNICO/INSEGNANTE ACSI, previsti dal settore sportivo prescelto, potrà essere richiesto al Resp.le Settore Formazione, l'emissione di un Diploma di qualifica di MAESTRO, a seguito di comprovata documentazione di almeno 3 anni d'Insegnamento e 1 corso d'aggiornamento Acsi (successivi al conseguimento dell'ultimo diploma Insegnante);

F) Chi fosse già in possesso di certificati di qualifica ( diplomi, titoli, ecc..) conseguiti all'estero e/o rilasciati da Enti non riconosciuti e/o emessi da EPS/FSN/DSA riconosciuti dal CONI, può richiedere al Settore Formazione Acsi (presentando il proprio curriculum vitae corredato di tutta la documentazione attestante il percorso studi effettuato), la CONVERSIONE IN DIPLOMA ACSI, che sarà rilasciato solo dopo il parere favorevole della Commissione Tecnica Nazionale;

G) Il Settore Formazione Acsi, in accordo con i Tecnici, qualora valuti che sussistano i requisiti per la Conversione in Diploma Acsi, potrà dare esito positivo:

. TOTALE: il settore formazione valuta la totale idoneità del curriculum formativo già acquisito e procede a richiedere alla Segreteria Nazionale la conversione ovvero l'emissione di un Diploma Nazionale Acsi (di pari livello alle qualifiche già acquisite);

. PARZIALE: il settore formazione, qualora rilevi la mancanza di moduli formativi (didattici e/o teorici) necessari e previsti dai regolari Corsi di Formazione Acsi, chiederà al candidato di integrare il proprio curriculum con gli stessi. A seguito di un esame finale, relativo solo ed esclusivamente alla valutazione dei moduli mancanti, il Resp.le settore Formazione provvederà a richiedere l'emissione di un Diploma Nazionale Acsi (di pari livello alle qualifiche già e appena acquisite).

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